8072
post-template-default,single,single-post,postid-8072,single-format-standard,cookies-set,cookies-accepted,mkd-core-2.0.2,mikado-core-2.0.2,ajax_fade,page_not_loaded,,onyx-ver-3.3, vertical_menu_with_scroll,smooth_scroll,fade_text_scaledown,wpb-js-composer js-comp-ver-6.4.2,vc_responsive

PICCOLE CONCESSIONI IDROELETTRICHE: L’AVVOCATO GENERALE CONFERMA LA NON APPLICABILITÀ DELLA BOLKESTEIN

Nella seduta odierna sono state rese le conclusioni dell’Avvocato Generale della Corte di Giustizia, Manuel Campos Sanchez-Bordona, nella causa C-653/24, avviata su rinvio pregiudiziale della Corte Costituzionale.


Secondo l’Avvocato Generale, l’art. 12 della direttiva Bolkestein non trova applicazione nei confronti delle imprese la cui attività principale consiste nella produzione di energia elettrica, come avviene per le piccole derivazioni idroelettriche. Tale attività, infatti, non integra un servizio ma la produzione di un bene, con tutte le conseguenze che ne derivano anche in relazione all’assetto delle procedure di gara.


Nelle sue conclusioni, l’Avvocato Generale osserva inoltre che la legge regionale Emilia-Romagna che ha prorogato le piccole derivazioni idroelettriche risulterebbe, in astratto, in contrasto con l’art. 49 TFUE, salvo che la proroga delle concessioni sino alla scadenza degli incentivi trovi adeguata giustificazione in ragioni imperative di interesse generale. Tale valutazione è rimessa, nella sostanza, alla futura pronuncia della Corte di Giustizia e, successivamente, alla Corte Costituzionale nell’ambito del giudizio dove si è sollevata la questione.


L’indicazione sulla non applicabilità della direttiva Bolkestein rappresenta un passaggio particolarmente significativo, perché riafferma la natura produttiva – e non “di servizio” – dell’attività di generazione da fonti rinnovabili, con rilevanti riflessi sulle regole di affidamento delle concessioni.


Premendo il collegamento sottostante è possibile prendere visione integrale delle conclusioni dell’Avvocato Generale:



Conclusioni dell’Avv. Manuel Campos Sànchez-Bordona


Lo Studio CLP continua a seguire con attenzione l’evoluzione della giurisprudenza europea e nazionale in materia di piccole concessioni idroelettriche e diritto dell’energia.


Si ringraziano, per il tempestivo aggiornamento, i professionisti dello studio CLPlex i quali rimangono, come sempre, a disposizione per ogni eventuale e ulteriore chiarimento.